Vivere in campagna: pro e contro

Sognate una vita a contatto con la natura, magari con un piccolo orto dietro casa, un bel giardino per far giocare i bambini e un patio dove godervi il tramonto? Soprattutto se si ha una famiglia numerosa, a volte gli appartamenti vanno un po’ “stretti”. E poi, fuori casa ci sono automobili, traffico, inquinamento acustico… Tuttavia, vivere al di fuori di un centro abitato è poi così paradisiaco? Vediamo tutti i pro e i contro di una casa in campagna.

I vantaggi

Tanto spazio per tutti, aria buona e tante attività all’aperto: una residenza di campagna è perfetta per chi vuole vivere la natura e godersi l’avvicendarsi delle stagioni, il silenzio e, perché no, la compagnia di qualche animale. Nessun problema di parcheggio o di vicini molesti: una volta che si torna nella propria residenza, ci si sente già un po’ in vacanza.

Gli svantaggi

Se si lavora in ufficio, bisogna essere pronti a lunghi spostamenti giornalieri. Anche i bambini hanno orari ed esigenze da rispettare: il rischio è quello di ritrovarsi a ricoprire il ruolo di tassisti molto spesso. In alcuni casi, anche l’allaccio della corrente elettrica e la copertura della rete telefonica possono risultare assenti, richiedendo non pochi sforzi per poter accedere a questi servizi.

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